lunedì 27 aprile 2015

La prima lama

(The First Mourning-William Adolphe Bouguereau)

La lama non è mai abbastanza affilata,
il dolore arriva sempre troppo in fretta,
ancor prima del sangue denso e corrotto
dalla paura, dalla pena e dal tempo.

Ma la libertà è vicina, scorre verso di te,
a ogni singolo battito rantola e si tende 
all'acciaio, alla fredda pietà del mondo
di cui sei e sarai l'immortale sicario.

"Che hai fatto? 
La voce del sangue di tuo fratello grida a me dal suolo! 
Ora sii maledetto lungi da quel suolo 
che per opera della tua mano ha bevuto il sangue di tuo fratello."
(Genesi, Capitolo 4)



lunedì 20 aprile 2015

Non è più giorno o notte

(Il Giorno E La Notte-Auguste Rodin)

Tu riempi i secondi come cascate di luce
che illuminano il denso buio emergente
Così il mio tempo non è più giorno o notte
ma una successione di pensieri, istanti di te


lunedì 13 aprile 2015

Sogni spezzati

(Fishing Boats In A Harbor-Ivan Konstantinovich Aivazovsky)

Il volo ti porta a volgere lo sguardo
e dietro al frullio di candide piume
l'aria si spezza a rivelare il giorno
in infinite ore di sogni spezzati

lunedì 6 aprile 2015

Nyneve

(Dancing Fairies-Johan August Malmstromm)

Solo acqua, placido specchio
per cielo e terra che di te
si nutrono, senza saperti qui.

Ma se placassero la loro
monotona rivoluzione, ora
vedrebbero il tuo volto.

Migliaia di occhi emergono
sotto gli incuranti passi di danza
di fate sulle acque di Avalon.

C'è chi guarda e vede solo
gocce di pioggia infrangersi
sotto la luce lunare.

Ma ancora qualcuno attende
che gli antichi richiami
della terra siano uditi.

Così tra languide musiche
Avalon osserva i lineamenti
di Nyneve che brama la vita.