lunedì 30 dicembre 2013

Abele

(The Expulsion Of Adam And Eve From Paradise)

Catapultati siamo in un mondo di tempesta,
lampi si susseguono nel nostro cielo,
trema la terra al nostro passaggio,
turbini si formano a turbare le acque.

E in tutto questo, dono del vostro peccato,
di voi che piangete e vi battete il petto,
noi cerchiamo un segno, una bellezza,
perché la vostra punizione non sia la nostra.

lunedì 23 dicembre 2013

Raggio

(Study For A Naiad In Icarus-Herbert James Draper)

Mi nutro del tempo passato insieme
così come si fa col sole invernale
a cui volgi il viso per cogliere
il tocco di ogni singola carezza.

lunedì 16 dicembre 2013

Sirena

(Mermaid-Anna Vinogradova)

Sinuosa mi vedevi emergere da spire
d'acqua e luce che mi incoronavano.
Mi guardavi, assetato di bellezza,
proteso verso i flutti oscuri.

Ora tendi quella stessa mano alla luce
che si allontana sopra di noi.
E non più mi guardi, ma io conosco
l'adorabile terrore dei morenti.

lunedì 9 dicembre 2013

Profilo

(Parsifal-Jean Delville)

Nel volgersi della luce
scorgo un profilo d'ombra
Fronte, naso, bocca,
assistono al tramonto,
Spettatori umani di una bellezza
che è sempre nuovo dono.

Ed io non solo ad essa mi volgo
ma all'umano in attesa,
Al volto che guarda,
al profilo, nero
Che si apre in un sorriso
in cui sorge l'ombra stessa.

lunedì 2 dicembre 2013

Liberi

(Convergence-Jackson Pollock)

Tante sono le strade della nostra vita
tante le possibilità da cui siamo attraversati
noi che liberi siamo in questo mondo
noi, di mille colori che convergono in un destino.

lunedì 25 novembre 2013

Fiele

(Les Amants-René Magritte)

Il tuo amore è dolce fiele
sulle mie labbra. 

Ora, ogni istante, ogni respiro,
in cui sfiori ciò che sono
tutta mi tendo verso la vita,
io che morte sono.

Così nel mio peccato infinito
sono tua amante mortale
pur nella distanza di questo mondo
che ancora ci separa.

Hai avvelenato il mio nulla
con la tua umanità.



Ogni volta mi stupisci per l'apertura con cui stai davanti a qualcosa 
che percepisci ancora come un no.

lunedì 18 novembre 2013

Sacerdotessa

(Priestess Of Delphi-John Collier)

Guarda il potere di queste piccole mani,
dita che artigliano la vita e la stritolano
fino a stillarne ogni singola goccia di linfa.

Segui i miei piedi che calpestano questa terra
che si frange e si piega al mio volere, debole 
come soffio di vento contro il dorso della montagna.

Le mie mani plasmano questo mondo
che i miei piedi portano alla distruzione.
E i miei occhi vedono questo oscuro futuro.

E tu non cercare il mio sguardo, mai
se non quando sarai pronto a lasciar la vita
e a marcire, qui sotto i miei piedi.

lunedì 11 novembre 2013

Cimiteri

(City-Zachary Johnson)

Nella notte campanili di luce
Sbucano dal torpore della terra
Che li erge come moniti freddi
Di una fede inghiottita dal buio.

Ma nella collina di fronte
Flebili fiamme respirano
Vincendo il soffio delle ombre
Come anime aggrappate alla vita.

lunedì 4 novembre 2013

Goccia

(El Rio De Luz-Frederic Edwin Church)

Al mattino, col primo sole
Come rugiada che si riempie di luce
Tutta mi illumino, come goccia
Che riverbera in sé stessa.

lunedì 28 ottobre 2013

Rabbia

(Prigione Di Lacrime-Roberto Ferri)

Le mie dita scorrono lente
a disegnare le linee della stoffa
insinuandosi, bottone dopo bottone

ma si arcuano all'altezza del tuo cuore,
le unghie lasciano invisibili solchi
bramanti il tuo sangue.

lunedì 21 ottobre 2013

Ritmo

(In Bed The Kiss-Henry de Toulouse-Lautrec)

Sento ancora l'odore della tua pelle
il suo calore sotto le mie mani
la sua morbidezza sulle mie labbra
e quel calore pervadermi il corpo
e crescere al ritmo del tuo cuore.

lunedì 14 ottobre 2013

Spettro

(Avec Grégoire Le Roy. Mon Coeur Pleure d'Autrefois - Fernand Edmond Jean Marie Khnopff)

Leggero è il mio tocco attraverso questo velo
Posso percepire il calore della tua vita
Ma sono troppo lontana per poter sentire altro
Il tuo cuore e il tuo respiro mi sono preclusi.

E mentre mi dissolvo come un profumo nel vento
Cerco inutilmente di toccarti, di afferrarti
Ma sei ormai perso per me e con un ultimo grido
Chiamo il tuo nome che si spegne nel vuoto.  

lunedì 7 ottobre 2013

Ci si riconosce, sempre

(The Rock Of Doom-Sir Edward Burne-Jones)

Ci sono persone che non ci sono mai
estranee o sconosciute.
Per quanto la distanza sia schiacciante
ci si riconosce sempre.

lunedì 30 settembre 2013

Nero

(The Mighty Hand-Auguste Rodin)

Il nero pervade la mia anima
attraverso le ombre della mia vita.

E come pece densa e avvolgente
trattiene la mia carne in un incubo.

lunedì 23 settembre 2013

Zombie

(The Three Witches Appearing To Macbeth And Banquo-Henry Fuseli)

La stupidità umana
ha confini rosso sangue
frastagliati e labili
come di una profonda
ferita della carne
che al primo morso
imputridiscono e cedono
dilagando e corrompendo.

lunedì 16 settembre 2013

Vampiro

(Head Study No.1-Mark Demsteader)

Forza, velocità, bellezza,
eternità, ecco, cosa vedi,
le ragioni per cui desideri
me ed essere come me.

Ma se vedessi il sangue
sotto questa pelle, il tuo,
allora tremeresti di fronte
all'incubo che è il tuo sogno.

Nulla scorre più in me,
vita, calore, sangue,
tutto giace immobile, eterno.

Potrei strappare via questo volto
e la sua illusione e
vedresti il nero della putrefazione.

lunedì 9 settembre 2013

Sfocati

(Fari Di Una Macchina Attraverso Una Finestra Congelata-Pavel Guzenko)

I ricordi sfocano in forme vaghe,
tiepidi colori sostituiscono
chiaroscuri e linee e volti.

E per quanti attimi vivi
riusciamo a conservare
la perdita è inevitabile e continua.

I colori ci sommergono
con un sottofondo di voci
al lento incedere dell'oblio.

lunedì 2 settembre 2013

Veglia

(Evening Wind-Edward Hopper)

Ogni notte veglio il tuo sonno,
porto il mio spirito lì,
dove il tuo respiro si fonde
al profumo della notte.

lunedì 26 agosto 2013

Muse

(Mnemosyne-Dante Gabriel Rossetti)

Quindi invochi le mie figlie?
A quale di esse vuoi chiedere aiuto,
soffio creativo per la tua opera?

Come molti invocherai Calliope,
la cui la bella voce ha guidato molti
verso una gloriosa morte?

Oppure chiamerai Erato,
che tanti hanno invocato per cantare
gli ultimi versi d'amore?

Perché non Urania, la celeste,
così che le porte dell'Eliseo 
non siano serrate al tuo arrivo?

Chiama pure chi vuoi, ma è in me 
che esse porranno il tuo nome
e io lo disperderò nella Memoria.



lunedì 19 agosto 2013

Umanità

(Life With Liane-Leonid Afremov)

Non riesci a distogliere lo sguardo.
Perché dovresti farlo?
Il modo in cui la guarda,
in cui respira dalla sua bocca
parole da riversare sulla sua pelle.
Sono vita pura, sovrabbondante.

E non vorresti che quelle parole
fossero per te, su di te.
Perché non potresti guardarle
come fai ora, vedere lo sguardo di lui
quando lei è persa nella dolcezza.
Un'infinità tutta umana.

lunedì 12 agosto 2013

Ninfa

(Hylas With A Nymph-John William Waterhouse)

Corrotto ti ho sentito arrivare,
ancor prima di aver visto il tuo volto.
Il tuo respiro, il tuo pensiero,
il tuo sangue macchiavano le mie sorelle.

Sentivo il loro grido, silenzioso,
incedere al ritmo dei tuoi passi.
Poi crollasti e riverso a terra
soffiasti i tuoi gemiti su di loro.

E il tuo dolore sovrastò quello della natura,
ormai piangente lacrime umane.
Così mi avvicinai al tuo corpo.

Al mio passaggio la vita si ridestò mentre la tua 
scorreva via, in un ultimo respiro
che intrecciai e ti posi sul capo.

lunedì 5 agosto 2013

La mia alba

(Shade And Darkness, The Evening Of The Deluge-Joseph Mallord William Turner)

A volte la luce entra
ancor prima che il sole sorga

lunedì 29 luglio 2013

Serpente

(Eve and the Snake-William Blake)

Terrore, gelido, paralizzante,
ecco cosa dovrebbe
scorrere nelle tue vene
alla vista delle sue spire.

Eppure tu lo guardi
con pietà, quasi colpa
e so che pensi alla sua stirpe
dannata insieme alla tua.

Idiota! resta pure lì.
Me ne servirò ancora una volta
e con un suo morso
rinnoverò il mio antico dono:

Morte!

lunedì 22 luglio 2013

Faerie

(Spirito Della Notte-John Atkinson Grimshaw)

Con grazia sorvolo i sonni estivi,
sento i sogni sorgere con la luna
carichi di magia e di immortalità.
Quanta stoltezza nei giovani sospiri!

Sognano me e i miei favori,
bacchetta, scintille e ali
ma non sanno che la mia magia
é rossa di sangue e carne.

Alzate gli occhi e destatevi,
guardate le ali che tanto
ammirate e agognate!

Nemmeno un giorno le ha portate,
povera, fragile, ingenua farfalla,
prima che gliele strappassi ancora frementi.

lunedì 15 luglio 2013

Incubo

(Love-Leonid Afremov)

Persa in un labirinto di frammenti,
immagini, suoni, pensieri, profumi,
vago rincorrendo il battito del mio cuore
frenetico quanto il bussare alla porta della veglia.

E mentre i passi si susseguono persi
troppo umani in una realtà altra,
finalmente trovo riposo nel tuo petto,
dove il tuo ritmo spegne il buio dei miei occhi.

lunedì 8 luglio 2013

Demone

(Into The River-Mark Demsteader)

Ispiri al mio demone umanità,
respira dalla tua bocca la propria morte
e brama la fine di ogni singolo giorno.

"Cos'altro potrebbe volere un demone
se non la fine del suo inferno
e l'amore di chi può donargli questa fine?"

lunedì 1 luglio 2013

Bestia

(La Tempesta-Auguste Rodin)

Posso sentire la tua carne,
il gusto della tua pelle
strette tra i miei denti.

Guardo i tuoi occhi
ma nulla vedo, se non
foschi colori, sbagliati.

Nulla è rosso, non abbastanza,
guance, labbra, tiepide
imitazioni della vita.

Così mordo e lo sento,
prima ancora di vederlo
lo gusto, un'unica goccia.

E la mia bestia emerge,
umana quanto basta
per gioire del tuo dolore.

lunedì 24 giugno 2013

Mattino

(Day and the Dawnstar-Herbert James Draper)

Senti il dolce richiamo
cullarti nell'incoscienza
e richiamarti al sole

Un giorno è il tepore
che filtra la trama del buio
per raggiungere la tua pelle

Un altro è la luce
che accarezza le ciglia
al ritmo del mattino

lunedì 17 giugno 2013

Luna Rossa

(Twilight Full Moon-Justyna Kopania)

Ornato è il tuo capo di dodici lune,
splendono di luci e ombre di colore,
sfoggia il dolore rosso come il sangue,
scorre in lacrime di corpi sacrificati.


“All good to me is lost;
Evil, be thou my good;”

“E se per me tutto il bene è perduto,
Male sii tu il mio bene;”

Paradise Lost
John Milton

(Book IV, vv.109-110)

lunedì 10 giugno 2013

Pelle

(Spirals-M.C. Escher)

Se le mie parole scorrono sulla tua pelle
così come le tue accarezzano la mia,
Se la mia voce risuona timorosa ma salda
così come la tua, calda nel tremore,

Se il tuo sguardo indugia sul mio volto
così come il mio cerca un tuo sorriso,
Se il mio respiro è per te porto sicuro
così come il tuo mi dà la pace,

Allora so di non dover aggiungere nulla
perché scorro sotto la tua pelle
come sangue ormai tuo.

lunedì 3 giugno 2013

C'è nei nostri pensieri qualcosa di poetico

(Spleen And Ideal-Carlos Schwabe)

C'è nei nostri pensieri qualcosa di poetico
Infinito, immortale, raccolto in un secondo
Chiuso in menti finite, pronto al grande balzo
Aspettando felino il tocco di anime affini

lunedì 27 maggio 2013

Dono

(A Fairy Tale-Arthur Wardle)

Giaccio distesa tra coltri di vita e respiro
che non sono mie.

lunedì 20 maggio 2013

Le mie foglie


(Salice Piangente-Claude Monet)

Le mie foglie rivoltate
mostrano il loro chiarore
vittime di un vento impietoso
e di pioggia crudele e lacrimosa.

Ma ecco che il primo sole
viene, scalda, dolce e mite
non più solo il dorso della mia pelle
ma le ferite che abilmente avevo nascosto.

lunedì 13 maggio 2013

Battito ritrovato

(The Kiss-Andre Kohn)


Le tue dita 
ancora scorrono sulla mia pelle.
Lontane, eppure
premono ancora, sui segni con cui mi hai reso tua.
Un tempo 
mi portavano a te, mi avvolgevano nel tuo calore.
Ora, sempre
mi riportano alla realtà, alla vita.

lunedì 6 maggio 2013

Lieta


(Children Sleeping-Vasily Perov)

Vi guardo
e per un momento la rabbia,
il dolore, la mancanza, 
tornano attraenti in me.

Vi sento
e le vostre risa stridono,
tagliano la carne e scaldano
il sangue che annega il cuore.

Un battito.

Mi guardate
e i vostri occhi sono
limpidi, sinceri, sorridenti,
abbastanza per me.

Lo sentite?
Silenzio ed eccolo, ancora,
quel battito calmo e vivo,
vostro che dà il ritmo al mio.

Un battito ancora e sono lieta.

lunedì 29 aprile 2013

Ancora viva


(Danaide-Auguste Rodin)

Schegge, conficcate in profondità
Gocce, limpide di dolore
Io, ancora viva.

lunedì 22 aprile 2013

Sorriso


(Rain Princess-Leonid Afremov)

Cammini semplicemente così,
ignara dei suoi sguardi,
del modo in cui ti vede,
dipinta tra i colori del mondo.

Perché è così che pensa a te,
semplicemente bella e viva
mentre l'aria e la terra 
vibrano e si colorano per te.

L'acqua prende fuoco al tuo
passaggio e tu ti rispecchi
in fiamme liquide. Ora sai,
e arrossisci del vostro sorriso.

lunedì 15 aprile 2013

Profumo 2


(Memories Smell Like Flowers-Ivan Alifan)

Il vento mi porta il tuo profumo,
sono qui e attendo che mi avvolga,
pronta ad aprire gli occhi,
ma so che è un inganno, un sogno
e nel torpore tento di afferrarlo.

lunedì 8 aprile 2013

Dita che non sono solo le tue

(Study For A Soul-Anonymous)

Senti anche tu la vita scivolare via

come un nastro di raso che ti passa tra le dita?
Come se tu non fossi abbastanza pronto,
abbastanza forte e veloce per afferrarla?

Basta una mano che prenda la tua, una risata viva,

la bellezza sulle linee di un volto,
perché tu possa tornare a sentirla tua, vita
viva e pulsante, tra dita che non sono solo le tue.

lunedì 1 aprile 2013

Vedere


(Utonula-Jacub Schikaneder)

Giaccio distesa su una riva di pensieri,
nulla riesce a distogliermi da essi,
il sole, la brezza, la realtà tutta,
restano inermi, tristemente spettatori.

Così il sole attenua la sua luce,
il cielo diventa più fosco, grigio
e il mare rallenta le sue onde.
E io mi desto, un solo istante, sufficiente.

Sono io che ho sfocato la realtà
o è la realtà che si è piegata per me?
Per me, così che potessi di nuovo
accorgermi di lei e risvegliarmi?

Giaccio distesa su questa riva,
ma non sono più i miei pensieri
a cullarmi, ma raggi, venti, onde.
E non più solo guardo, ma vedo.

lunedì 25 marzo 2013

Lamia

(Islands-Brad Kunkle)

"Chi sei tu che volgi a me le tue suppliche?
Chi, tu, la cui natura umana è stata trasfigurata
dal dolore e ora è persa nel peccato?
Tu, che preghi colei che prima fu dannata?".

Così Lilith incalzava il serpente, la donna,
colei che ai suoi piedi piangeva, le cui lacrime
scorrevano come il sangue e il peccato 
a creare un fiume infernale sulla Terra.

"Tu conosci il mio nome, mille notti
tra il sangue ti ho invocata, la tua vendetta
chiamavo per dei che mi hanno condannata
al tuo stesso destino. Lamia".

Così la donna rispose, subito, forte,
ma dentro di sé tremava di fronte al Demone.
Perché l'aveva invocata, cosa cercava in lei?
Così interrogandosi alzò il capo e la guardò.

Occhi rossi, di sangue, erano posati su di lei,
ma come la stavano guardando?
Lamia cercava la sua risposta in quelle iridi
pronta a donare ciò che rimaneva del suo destino.

"Lascia che io ti segua Lilith,
lascia che io sia la tua serva, comandami,
guidami, parlami, sempre, ora.
Non ho più nulla se non questo."

E la vergine nera non smise mai di guardarla,
mai tolse gli occhi da quell'anima martoriata.
La propria condanna era stata la solitudine,
che Lamia fosse l'assoluzione?

"Alzati donna, tu che preghi chi nulla 
ha da darti se non lacrime che si mischino
alle tue. Non pregarmi! Non adorarmi!
Cammina con me, piangi con me. Attendi con me."



"Lamia!" he cried - and no soft-toned reply.
The many heard, and the loud revelry
Grew hush; the stately music no more breathes;
The myrtle sicken'd in a thousand wreaths.
By faint degrees, voice, lute, and pleasure ceased;
A deadly silence step by step increased,
Until it seem'd a horrid presence there,
And not a man but felt the terror in his hair.
"Lamia!" he shriek'd; and nothing but the shriek
With its sad echo did the silence break.

"Lamia" 
John Keats

lunedì 18 marzo 2013

Poesia


(Reading At Lamp Light-Delphin Enjolras)

Leggo poesie d'amore
e mi chiedo quanto siano reali.
Quanta forma, quanta logica,
quanta finzione: quanto amore?

E poi un verso, un'immagine,
un'unica parola mi destano.
Non una rima, non la dolcezza,
non una melodia ma un urlo.

Parole che chiamano me,
il mio amore: ridestati!
Gridano e spingono 
e la loro insistenza è la mia salvezza.

"Per amor tuo soltanto 
mi commuove ciò che sono."
A Lou Andreas-Salomé, 1911
Rainer Maria Rilke

lunedì 11 marzo 2013

Certezza


(Nordic Summer Evening-Richard Bergh)

Potresti vivere della possibilità,
la possibilità che quello sguardo sia per te,
se non avessi il timore di guardarlo.

Potresti vivere della percezione,
la percezione che stia pensando a te,
se non avessi il timore di pensarlo.

Ma non ti basta, cerchi una certezza,
la certezza di uno sguardo, di un pensiero,
di un respiro, di un battito, per te.

Tu sei l'unica certezza,
tu che abbracci la sua realtà.